Torna la rubrica settimanale sulla pasta madre.
Come sempre vi metto il primo post, così se approdate qui per la prima volta, potrete leggere come tutto è cominciato.
Inoltre, a fine pagina, vi trovate anche un comodo elenco che raccoglie tutti gli articoli della rubrica in ordine di pubblicazione
Lievito madre fatto in casa, preparatelo con noi
Abbiamo parlato di tante cose: come si crea, come si rinfresca, come si conserva, come si rinforza, come lo si prepara per i panettoni e molto altro.
Quello di cui parliamo oggi è:
Che faccio se il panettone non lievita o non incorda?
Lo butto?
nooooo!
Prima capiamo cosa è successo e poi decidiamo!
Se vi state chiedendo come mi è venuto in mente questo articolo, la risposta sono queste tortine nate dal recupero di un impasto del panettone che, per un problema di umidità della farina, non è riuscito a diventare il più famoso dei lievitati milanesi.
Prima di cominciare bisogna dividere l’argomento in due maxi categorie:
- Perché il panettone non si incorda e
- perché il panettone non lievita.
Andiamo per ordine e cominciamo con la prima
Cosa fare se il panettone non lievita.
In questa prima ipotesi si tratta, indubbiamente di un problema legato al lievito, potrebbe essere stato usato un lievito madre troppo debole, oppure si è tenuto l’impasto ad una temperatura troppo bassa (al di sotto dei 27°, la lievitazione non parte, vi ricordo!)
Bene, allora se l’impasto non lievita, la prima cosa da fare è verificare a che temperatura stia e se è troppo bassa, aumentarla a 27-29° e dargli un po’ di tempo per reagire.
Se dopo un’oretta non si è proprio mosso, oppure se l’impasto stava ad una temperatura giusta, allora potrebbe soltanto richiedere più tempo per lievitare.
Le ricette dei grandi maestri hanno dei tempi di lievitazione indicativi questo perchè alcuni impasti sono più veloci ed altri più lenti a seconda delle proporzioni degli ingredienti.
Diciamo che, in linea di massima, l’impasto non dovrebbe richiedere più di di 12 ore di lievitazione, pena un gusto più tendente all’acido.
Devo fare una nota: quando si usa una pasta madre mantenuta in acqua, i tempi cambiano perché, essendo più dolce, inacidisce molto più lentamente.
L’impasto non incorda, che fare?
Non vi spiego cosa sia l’incordatura perchè se ne è già parlato negli articoli precedenti.
Se il vostro impasto proprio non riesce a “legarsi”, diciamo così, osservatelo:
- è una pappina cremosa
- oppure fa dei filamenti?
- Nella prima ipotesi la maglia glutinica è andata a farsi benedire e lavorarlo ancora non avrebbe senso perché lo avete lavorato così tanto da romperla definitivamente.
- Se, invece, fa dei filamenti, allora bisogna “asciugarlo” lavorandolo ancora: olio di gomito, armatevi di leccapentole e ribaltate l’impasto ogni 30 secondi di impastamento a velocità sostenuta
Se non riuscite proprio a recuperarlo, allora la domanda è lecita:
Che fare con un impasto del panettone che non lievita o non si incorda?
Se non lievita, io ho spesso risolto così: preso l’impasto, aggiunta una bustina di lievito per dolci ed infornato facendo dei biscotti morbidi. Aggiungete la punta del cucchiaino di bicarbonato per evitare retrogusto acido.
Se, invece l’impasto non si incorda perchè troppo umido, allora potete metterlo a cucchiaiate dentro i pirottini e ricavarne delle brioscine come ho fatto io!
Se avete domande, basta che lasciate un commento e cercherò di aiutarvi.
Ps: non vi lascio ricetta perchè quest brioscine sono un Massari Milano alto mancato! Eheh
6 Comments
Buongiorno, se al posto della manitoba uso la farina di tipo 1, nella preparazione di un panettone, devo variare i quantitativi dei liquidi?
Ciao Laura, per il panettone ti sconsiglio fortemente di usare una afrina che non sia una manitoba o, comunque una 00 tecnica che abbia un w di almeno 300.
Salve, premetto che non sono per niente esperta ma ho voluto provare a fare il panettone…risultato : impasto cresciuto bene,cottura perfetta ma l’impasto era inacidito.
Come posso fare per evitare che mi accada di nuovo? Grazie mille
Ciao Caterina, perdona il ritardo nella risposta. Intanto complimenti per essere riuscita a fare il panettone che è una cosa per niente facile.
L’impasto inacidito mi porta a pensare due cose: o un lievito madre sbilanciato (hai fatto caso se si sentiva odore acido anche nel lievito?) oppure lievitazioni troppo lunghe.
Bisognerebbe capire diverse cose, ti faccio qualche domanda: quanto sono durate le lievitazioni del panettone? Quanti rinfreschi avevi fatto alla pasta madre prima di impastare e in quanto tempo lievitava?
uso il licoli per fare il pane con ottimi risultati. Nel panettone uso lo stesso licoli con farina W330 ma non riesco a incordare e quindi a far lievitare. Come mai?
Ciao Claudio, ricalcoli il peso di farina e acqua considerando la diversa percentuale rispetto alla pasta madre?
Se si, allora probabilmente aggiungi gli ingredienti velocemente senza dare all’impasto il tempo di assorbirli.
Quando si aggiungono uova e burro, occorre procedere molto lentamente (io uso la foglia) a piccole porzioni, attendendo che l’impasto assorba prima di continuare ad aggiungere il resto. Spero di esserti stata utile. A presto!