Visto il successo … (direi inaspettato) che ha avuto la rosticceria siciliana mignon fatta al raduno dei blogger, ecco la ricetta originale e il suo procedimento!
Florinda e Monica
Ingredienti impasto della rosticceria siciliana
- kg1 di farina 00
- g100 di zucchero semolato
- g100 di strutto
- g500 di acqua
- g50 di lievito di birra (quantità da diminuire o aumentare a seconda della temperatura esterna)
- g20 di sale
Procedimento per la rosticceria siciliana
- Riunite in una ciotola tutti gli ingredienti, tranne il sale, impastate per bene e aggiungere il sale, continuate ad impastare per circa 10/15 minuti ( potete lavorare a mano oppure usare un’impastatrice o, ancora, la macchina del pane se l’avete).L’impasto dovrà essere bello morbido,
- fare una palla mettere in una ciotola e poi dentro una busta per alimenti,
- dovrà lievitare fino al raddoppio (in estate basteranno in paio d’ore, mentre in inverno sarà il caso d’avvolgere la ciotola in un plaid oppure mettere nel forno con la lucina accesa per tenere al calduccio).
- Trascorso il tempo dividere l’impasto in palline da 35/40g arrotolarle (pirlare) e mettere su una placca con la carta forno, coprire con la pellicola per alimenti ed aspettare il raddoppio.
Ravazzate: schiacciare leggermente la pallina e mettere al centro un buon ragù di carne ristretto e chiudere a saccottino, rimettere a lievitare per mezz’ora con la chiusura in basso. Infornare a 180° per circa 20 minuti.
Per la versione fritta alias Rizzuola: passare velocemente la pallina ripiena di ragù già lievitata in acqua e poi nel pangrattato, friggere immediatamente.
Calzoncini: farcire le palline di pasta lievitata con prosciutto e mozzarella e chiudere a mezzaluna, pressare bene e aspettare mezz’ora affinché rilievitino. Friggere in olio caldo oppure, per una versione più light passare in forno a 180° per circa 20 minuti.
6 Comments
Sono strepitosi!!!
Per fare questo impasto, se volessi usare la pm quanta dovrei metterne?
Complimenti a tutte!
Grazie Maria!!
Per utilizzare il lievito madre e avere comunque una lievitazione relativamente breve, ne puoi mettere 250 gr, diminuendo la farina a 800gr e l’acqua a 430 ml. indicativamente….dipende poi dalla farina che usi.
per i tempi richiesti direi una farina pizza sui 260W.
ok bella grazieeeeeeeee 😉
Di nulla, figurati! 😉
Deliziosi anche il giorno dopo, una leggera scaldata in forno e restano morbidissimi!!
Eh si Laura, hai proprio ragione…si mantengono un paio di giorni…… anzi alcuni la congelano pure 😉