Non si vive di solo pane.
Però senza pane che vita triste sarebbe e se si tratta di pane fatto in casa, ancora meglio!
Chesiccomechemipiaceimpastare … il pane me lo faccio da sola e, la maggior parte delle volte, lo cuocio nel forno a legna di mia cugina. La mia ricetta preferita è questa, di un pane fatto in casa a lunga lievitazione con lievito di birra.
Quel forno, come dice lei quando qualche pagnotta, subisce un “incidente di percorso”, dovuto alla velocità con cui bisogna infornare, rende bello tutto… uno di questi giorni, proverò ad infilarmici, chissà che non funzioni! 😀
Quella di fare il pane in casa, è un’abitudine che ho preso dalla mia mamma, la quale si metteva china sulla spianatoia ed impastava il pane per la settimana chiedendomi di prenderle le cose che sistematicamente scordava… una volta l’olio, un’altra il coltello ecc…
Certo, poi, oltre al pane, vuoi non fare due pizze, qualche scacciata e, con un po’ di insistenza, anche qualche frittella?
E così, si finiva per impastare almeno tre chili di farina “chiù picca nun m’alluddu mancu i manu!” [per meno non mi sporco nemmeno le mani].
La mia mamma non c’è più, ma io continuo con il pane fatto in casa, non proprio come faceva lei perchè io non uso la spianatoia e, soprattutto, uso il frigo. Lei, invece, impastava con l’acqua calda ed in fretta, perchè “u pani s’ha pusari caudu!” [il pane va messo a lievitare caldo n.d.r.].
Ora, anche se lei non è più qui con me, mi piace pensare che ogni volta che le mie mani toccano quella materia viva che è l’impasto, lei possa sentire il mio tocco e mi guardi da vicino, proprio come facevo io.
Vi lascio la ricetta del pane che faccio solitamente con qualche specifica sulle tempistiche e sulla cottura.
Monica
Ricetta del pane fatto in casa a lunga lievitazione con lievito di birra
Premessa: QUI SI IMPASTA A MANO
Tempo di preparazione
30 minuti
Tempo di cottura
30 minuti
Tempo Passivo
8 ore di lievitazione
Porzioni
1.5 kg di pane
Ingredienti
- 1 kg semola rimacinata
- 600 ml acqua
- 4 g lievito di birra fresco
- 2 cucchiai sale rasi
- 1 cucchiaio olio EVO
Tempo di preparazione
30 minuti
Tempo di cottura
30 minuti
Tempo Passivo
8 ore di lievitazione
Porzioni
1.5 kg di pane
Ingredienti
- 1 kg semola rimacinata
- 600 ml acqua
- 4 g lievito di birra fresco
- 2 cucchiai sale rasi
- 1 cucchiaio olio EVO
Istruzioni
-
Dunque, cominciamo con il mettere la farina in una ciotola capiente, aggiungiamo tutta l'acqua, tranne una tazzina, diamo una mescolata con il cucchiaio di legno per far assorbire l'acqua e lasciamo lì.
-
Mettiamo il lievito di birra nella tazzina con l'acqua e lasciamo tutto così per una ventina di minuti.
-
Passato il tempo, aggiungiamo all'impasto l'acqua in cui abbiamo sciolto il lievito e capovolgiamo tutto sulla spianatoia e cominciamo ad impastare: noterete che l'acqua ha lavorato per voi e farina ed acqua sono già abbastanza amalgamati.
Per ultimo aggiungiamo il sale
-
A questo punto, DATECI DENTRO. Impastate come vi viene meglio, potete usare i pugni, i palmi delle mani per allungare l'impasto e, poi, arrotolarlo su se stesso verso di voi. In questo caso, ricordate di ruotarlo di 90° e ricominciate.
-
Quando l'impasto sarà abbastanza liscio, bagniamoci le mani con l'olio e continuiamo, noterete che piano piano, aumenterà l'elasticità dell'impasto e la sua "faccia" sarà sempre più liscia.
-
Quando sarete soddisfatti, fermatevi, coprite l'impasto con un tovagliolo e lasciatelo riposare un'ora (io sono siciliana, in estate lo lascio mezz'ora), dopo di che, formate la pagnotta, mettetela in un cestino che avrete foderato con un tovagliolo cosparso di farina, e mettetelo nella parte meno fredda del frigo, chiuso dentro un sacchetto di plastica.
-
A questo punto, andatevene a letto (o, comunque, lasciate l'impasto in frigo 6-8 ore).
-
Passato questo tempo, tirate fuori l'impasto e lasciatelo acclimatare (in estate 2/3 ore), in inverno qualcuna in più.
-
Trascorso questo tempo, riscaldate il forno alla massima potenza e infornate,
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Tempo Passivo | 8 ore di lievitazione |
Porzioni |
1.5 kg di pane
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- 1 kg semola rimacinata
- 600 ml acqua
- 4 g lievito di birra fresco
- 2 cucchiai sale rasi
- 1 cucchiaio olio EVO
Ingredienti
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- Dunque, cominciamo con il mettere la farina in una ciotola capiente, aggiungiamo tutta l'acqua, tranne una tazzina, diamo una mescolata con il cucchiaio di legno per far assorbire l'acqua e lasciamo lì.
- Mettiamo il lievito di birra nella tazzina con l'acqua e lasciamo tutto così per una ventina di minuti.
- Passato il tempo, aggiungiamo all'impasto l'acqua in cui abbiamo sciolto il lievito e capovolgiamo tutto sulla spianatoia e cominciamo ad impastare: noterete che l'acqua ha lavorato per voi e farina ed acqua sono già abbastanza amalgamati. Per ultimo aggiungiamo il sale
- A questo punto, DATECI DENTRO. Impastate come vi viene meglio, potete usare i pugni, i palmi delle mani per allungare l'impasto e, poi, arrotolarlo su se stesso verso di voi. In questo caso, ricordate di ruotarlo di 90° e ricominciate.
- Quando l'impasto sarà abbastanza liscio, bagniamoci le mani con l'olio e continuiamo, noterete che piano piano, aumenterà l'elasticità dell'impasto e la sua "faccia" sarà sempre più liscia.
- Quando sarete soddisfatti, fermatevi, coprite l'impasto con un tovagliolo e lasciatelo riposare un'ora (io sono siciliana, in estate lo lascio mezz'ora), dopo di che, formate la pagnotta, mettetela in un cestino che avrete foderato con un tovagliolo cosparso di farina, e mettetelo nella parte meno fredda del frigo, chiuso dentro un sacchetto di plastica.
- A questo punto, andatevene a letto (o, comunque, lasciate l'impasto in frigo 6-8 ore).
- Passato questo tempo, tirate fuori l'impasto e lasciatelo acclimatare (in estate 2/3 ore), in inverno qualcuna in più.
- Trascorso questo tempo, riscaldate il forno alla massima potenza e infornate,
Cottura nel forno a legna del pane fatto in casa a lunga lievitazione
Se avete la fortuna di avere un forno a legna, potete fare come faccio io.
- Tirate fuori l’impasto la mattina presto, verso le 7.
- Verso le 9, procedete con l’accensione, quando la catasta avrà cominciato a bruciare bene e sarete certi che, spostandola non si spenga, spostatela da un lato.
- Quando la pareti, da quella parte, sarà bianca, spostate tutto dall’altra parte.
- Quando, anche dall’altro lato, si sarà sbianchito, tirate via la legna ed il carbone (lasciatene solo un po’ che vi servirà per “sigillare” l’apertura), pulite con la scopa adatta, ed infornate. Oramai, saranno circa le 10.
- Chiudete il portello del forno, dopo 5 minuti sbirciate, se le pagnotte avranno preso colore, rimuovete il carbone e socchiudete il portello, altrimenti richiudete e controllate di nuovo dopo qualche altro minuto.
- Continuate la cottura per circa 30 minuti.
Perchè dico CIRCA? Perchè non ci sono mai due forni uguali, figuriamoci due cotture! Io cuocio per circa 35 minuti le pagnotte sotto il mezzo chilo, per 45-60 quelle da un chilo. Ad ogni modo, il pane sarà cotto quando, sollevandolo con la pala, risulterà leggero. con un po’ di pratica, imparerete a riconoscerlo facilmente.
Cottura del pane nel forno elettrico
Se vi state chiedendo come si cuoce il pane nel forno elettrico, date un’occhiata al procedimento dettagliato spiegato in quest’altro articolo sul
pane di semola a lievitazione naturale
34 Comments
ottimo il tuo pane, davvero una buona riuscita !!!
Ciao Francesca!
Non ti nascondo che questa, tra le tante è la mia ricetta preferita, in effetti
Bellissimo questo pane, devo provarlo, io adoro farlo!
ciao Italia, anche tu prepari il pane a casa?
A che temperatura metto il forno? Ho un forno elettrico ventilato
Ciao Chiara!
Mettilo a massima potenza 😉
Chiara, leggi qui, c’è il procedimento per cuocere il pane nel forno di casa, con il dettaglio delle temperature 😉
Facci sapere come è andata!
Ciao…io sto provando la ricetta ora…ma il sale si aggiunge alla farina all’inizio vero…me ne sono resa conto mentre impadtavo e lo ho aggiunto impastando, spero di non aver fatto un disastro ?
No, niente disastri, tranquilla!
In linea generale, il sale si aggiunge separatamente rispetto al lievito. Proprio in due nome ti diversi. Io lo metto verso la fine, mia mamma lo metteva all’inizio, invece.
Ciao, all’inizio o alla fine, sarebbe meglio indicarlo nel procedimento. Io l’ho seguita alla lettera e mi è venuto liscio.
ciao, sono capitata qui per caso e ti faccio i complimenti per le ricette e per le tue spiegazioni semplici ma chiare. volevo chiederti se al posto della farina di semola hai mai provato ad utilizzare la 0 o la 00 e se la resa è buona. Grazie!!!!!!!
Ciao Claudia,
dunque, la 00 è una farina troppo debole per le lievitazioni (infatti ci si fanno i dolci) a maggior ragione per quelle lunghe.
La 0 va già meglio, puoi provare. Io non amo la consistenza del pane con la 0 perchè lo trovo leggermente “gommoso” per i miei gusti.
Puoi provare ad impastarne metà dose e se non dovesse piacerti, puoi farci il pangrattato, il pane pizza, il pane fritto e quant’altro.
Io sto parlando delle farine da supermercato. Perchè il discorso cambia completamente se usi farine tecniche (tipo Della Giovanna, Rossetto, Quaglia ecc…).
PEr qualsiasi dubbio o problema, chiedi pure 😉
Ho a casa delle farine del mulino rossetto e del mulino marino che so essere delle buone farine. Magari potrei provare a dare metà farina 0 ,una parte di Manitoba e un po di semola. Cosa ne pensi? Grazie per la tua risposta rapida….
Scusami, questa volta sono stata un po’ meno rapida!
Allora, la manitoba nel pane… assolutamente no! Non serve e ti viene gomma.
Bisogna capire che farine hai. Sono tutte 0 o sono farine speciali?
Comunque taglierei la zero con la semola. Diciamo 50 e 50, se non vuoi farlo tutta semola 😉
Buona sera volevo sapere se l impasto lo faccio adesso x dmn verso ora di pranzo si puo fare??
Magari farlo lievitare in frigo x 12 ore e poi continuare la lievitazione Fuori dal frigo???
Ciao Jacqueline,
si, certo, la tempistica è ottim 😉
Ciao Giuseppe,
ho modificato l’articolo aggiungendo il link all’articolo in cui è spiegata la cottura del pane nel forno elettrico.
Ti lascio il link anche qui sotto, per maggiore comodità.
Se hai altre domande chiedi qui o nella pagina Facebook, ti risponderò quanto prima.
A presto!
http://www.cucinarechiacchierando.ifood.it/pane-di-semola-a-lievitazione-naturale/
Ciao! La tua ricetta mi piace molto! Secondo te posso sostituire la semola rimacinata con la semola integrale sempre rimacinata?
Ciao Barbara, certo che puoi!
Fammi sapere se ti è piaciuto e, se magari mi mandi pure una foto, la inseriamo nell’album delle ricette provate dai lettori!
Ciao. Immagino si tratti di ldb fresco e non secco ma sarebbe meglio chiarirlo. Grazie.
Ciao Claudio hai ragione!
In linea generale quando viene usato quello secco lo si specifica, altrimenti si intende quello fresco.
Lo aggiungo subito.
Grazie per averlo fatto notare!
Ciao! Ho fatto oggi il pane… È molto buono ma mi è venuta un’ alveolatura molto fitta e morbida. Sai da cosa può dipendere? Ho rispettato tutti i tempi e le lavorazioni scritte nel tuo articolo e la lievitazione era arrivata precisa precisa secondo i tuoi tempi… sai aiutarmi a capire? La tua foto ha un’ alveolatura ampia e ramificata…
Grazie in anticipo per la tua risposta!
Ciao Mydien, è molto probabile che tu abbia stretto nella fase della formatura.
Quando “arrotoli” il pane su se stesso non devi pressare, se vuoi un’alveolatura più ampia.
Se hai altri dubbi, chiedi pure 🙂
Appena lo rifaccio, provo… Hai consigli pratici per capire se la formatura è corretta? O qualche video esplicativo? Considera che io ho dato un paio di pieghe slap uscita la pasta dalla planetaria (non faccio a mano) per inglobare più aria e asciugarlo leggermente. Nel formare il filoncino (uso un cestino allungato) ho impastato su tavolo e poi non l’ ho più toccato fino a quando l’ ho girato su pietra refrattaria… Quindi non riesco bene a capire quando ho stretto troppo…. Considera che è venuto proprio un pane “fuffoso” con bollicine piccole e fitto fitto.
Comunque grazie per avermi risposto subito!!!
Ciao Mydien,
A questo link trovi un breve video in cui formo un filone dalla pezzatura abbastanza piccola: circa 200g, spero possa esserti di aiuto. https://www.facebook.com/cucinarechiacchierando/videos/142596177143976/
Quando il tuo impasto termina la prima lievitazione e lo rovesci sul piano, non lo devi reimpastare ma allargarlo e poi “rigirarlo” come vedi nel video.
Il tuo pane è fuffoso (Adoro questa definizione!!!!) perchè hai impastato bene e rispettato i giusti tempi di lievitazione ma, se ho capito bene hai impastato nuovamente sul tavolo, quindi hai fatto uscire tutta l’aria che aveva accumulato. Riprova con il procedimento che vedi nel video e se hai altri problemi fammi sapere.
Ps: se ti va mandaci una una foto via mail o alla pagina Facebook, così la pubblichiamo.
A presto!
Ciao! Ho visto il video e no!!! Non avevo fatto nulla del genere!!! Uscito dalla planetaria avevo dato giusto due pieghe slap, quindi sì, in un certo senso ho reimpastato per asciugarlo! Dopodichè ho formato un bel filoncino sodo e messo nel cestino. Ok, tra domani e dopodomani lo rifaccio e to faccio sapere!! Grazie infinite!!! 🙂
P.S
“Fuffoso” piace tanto anche a me come definizione! 😀
P.P.S
Per un filone da mezzo kilo o da kilo, la formatura del video la faccio tale e quale?
yes! dovrai soltanto allargare di più, tieniti comunque su uno spessore di circa un cm perchè più allarghi, più l’impasto diventa sottile e più gli alveoli vengono piccoli
Ciao, volevo sapere per quanto tempo bisogna lasciarlo in forno e se, eventualmente, fosse possibile fare più pagnotte piuttosto che una soltanto.
In questo caso dovrei dividere l’impasto subito dopo averlo tolto dal frigo? In modo abbia modo di lievitare ancora? Grazie
Ciao Francesca.
Io lo tengo in forno circa 30 minuti, ma dipende un po’ dalla temperatura che raggiunge il tuo forno. Capisci che è cotto perchè, oltre ad essere ben dorato, è leggero.
Poi, si, puoi fare anche più pagnottine piccole. Quando tiri fuori l’impasto dal frigo, lascialo riposare una mezz’oretta, poi lo capovolgi sulla spianatoia e lo dividi in panetti che metterai a lievitare nuovamente. al raddoppio, inforni.
ciao scusami ma il sacchetto di plastico nn cel ho in questo momento se chiudo tutto con la pellicola quando è in frigo è uguale?oppure come posso fare? cosa posso mettere
Ciao! Si, certo, con la pellicola va bene uguale.
Io uso il sacchetto perchè con la carta … mi incarto e faccio un casino XD
Ciao uso le farine Della Giovanna per pasta fresca e pane, oggi ho usato farina monica. un Kg, 7 gr lievi secco sempre della Giovannaimpasto ieri alle 7 di pomeriggio,in planetaria messo a lievitare a temperatura ambiente .questa mattina alle 8 ho fatto una piega e dopo un’ora ho fatto le forme, ho lasciato lievitare 2 ore messo nel forno elettrico ,cottura 40 minuti colore perfetto ma la crosta un po’ dura perché? Chi mi dà qualche consiglio grazie
Ciao Cecilia, dura come se fosse troppo spessa?
Quando hai cotto hai messo del vapore? Se il tuo forno non ha la funzione apposita, va bene anche una teglietta sul fndo con mezzo bicchiere di acqua.