Risotto alla liquirizia e zafferano

Il risotto alla liquirizia e zafferano è una ricetta per le grandi occasioni. Si presenta benissimo con il suo color bronzo.
E si, anche se ha dentro l’oro rosso dello zafferano, viene scurito dalla polvere si liquirizia che lo rende, appunto, più tendente al bronzo che all’oro.

Il sapore è equilibrato, con un retrogusto in bocca  tendente al dolce e delicatissimo.

L’idea mi è venuta quando la mia amica Chiara me l’ha raccontato, dopo averlo assaggiato in un ristorante stellato.

Così, quando la Romano liquirizia, mi ha invitata a provare i suoi prodotti, ho subito pensato di preparare questo primo particolare, invece dei soliti Risotto agli asparagi, Risotto zucca e salsiccia o altre  Ricette col riso. Mille idee da portare a tavola 

Ad ogni modo, nel prepararlo, ho osato aggiungendo, oltre che la polvere, anche un po’ di infuso.

Ora vi spiego bene come si fa il risotto alla liquirizia e zafferano

• 400 g di riso  per risotti
• 24 pistilli di zafferano (io ne conto 6/7 a persona)
• cipolla,
• una noce di burro
• La liquirizia spezzatina ( avete presente le caramelle piccole piccole e dure? )
• un bastoncino di liquirizia (la radice)
• brodo vegetale

Risotto alla liquirizia e zafferano, come si fa. Vediamolo

1. Si parte la sera prima mettendo la radice di liquirizia in acqua fredda per tutta la notte. Se volete accorciare i tempi, potete metterla un’oretta in acqua bollente.

Risotto liquirizia, procedimento

1. Prepariamo il brodo vegetale (io metto il solito sedano-carota-cipolla, se mi trovo anche una foglia di porro, lo stelo del prezzemolo, insomma quello che ho).
2. Preleviamone un mestolo bollente e mettiamoci a bagno i pistilli di zafferano.
3. Facciamo il soffritto di cipolla con la noce di burro.
4. Aggiungiamo il riso e facciamolo tostare
5. A questo punto aggiungiamo l’infuso, quando riprende il bollore, cominciamo ad aggiungere il brodo e portiamo a termine la cottura, ricordandoci di aggiungere lo zafferano quasi alla fine.
6. Prima di impiattare dobbiamo sbriciolare nella pentola un po’ di liquirizia  (io l’ho pestata nel mortaio) e mescolare per far sciogliere bene.

Aggiungiamone un altro pizzico di liquirizia, poi, nel piatto, per decorazione.

La ditta Romano realizza tutti i suoi prodotti partendo dalla radice di liquirizia di qualità biologica certificata.

I prodotti sono Bio e certificati Liquirizia di Calabria D.O.P :  marmellate, liquori, caramelle, le tisane,i classici bastoncini e molto altro.
La ditta Romano è anche Certificata UNI EN ISO 22005:2008 per la tracciabilità e spedisce in tutta Italia dal proprio sito.

Per curiosità  date un’occhiata qui.

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