Le Petite Madeleines sono un tipico dolcetto francese a base di burro e uova, dalla forma a conchiglia ed il retro bombato. La ricetta è semplice e veloce, basta osservare un paio di accorgimenti! Recentemente sono stata Parigi per lavoro, e là ho finalmente comprato lo stampo per fare le petite madeleines, era un bel po’ che ci ronzavo intorno!
Questi dolcetti sono morbidi e scioglievoli, perfetti sia per la colazione che per il tè delle 5 pomeridiane, ricordano vagamente i plum cakes. Le “petite madeleines” o “madeleinettes” (cioè i mini dolcetti) sono anche indissolubilmente legati all’opera “À la recherche du temps perdu” di Marcel Proust, nel quale il protagonista mangiando uno di questi piccoli dessert risveglia i ricordi della sua infanzia, a casa con la zia, e da qui sviluppa il concetto di memoria involontaria o epifania.
La ricetta che vi proponiamo oggi arriva dal forum cookaround, postata da mary.at. La ricetta originale (da un libro di Sigrid Verbert) era al miele, lime e zenzero, io l’ho adattata per ottenere delle madeleines con gli aromi classici (vaniglia e scorza di limone) ma seguiranno a breve delle altre versioni, quindi state con noi!!!!!!
Chiara
P.S. Se leggete fino a fondo pagina troverete una bella sorpresa!
Ingredienti per circa 50 petite Madeleines o Madeleinettes
- 120g di farina
- 100g burro
- 70g di miele
- 30g di zucchero (se preferite potete aumentare leggermente)
- 2 uova
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- 1 bacca di vaniglia
- un cucchiaino di scorza di limone secca, o la scorza di un limone
Procedimento per le petite Madeleines o Madeleinettes
- Sciogliere a bagno maria o con l’aiuto del microonde il miele con il burro e lasciare intiepidire.
- Nel frattempo, rompere le uova in una ciotola e sbatterle con una forchetta con lo zucchero ed il pizzico di sale. Non è necessario montare molto bene le uova ma solo amalgamare il tutto, infatti con l’aggiunta di burro e farina ed il riposo in frigo, andremmo comunque a perdere gran parte dell’aria incorporata.
- Appena il burro è intiepidito, aggiungerne metà al composto di uova e zucchero, e miscelare bene.
- Aggiungere quindi la farina setacciata con il lievito ed incorporarla al composto, otterrete una pastella compatta.
- Infine, aggiungere il burro rimanente e amalgamare bene. Il risultato sarà una pastella morbida e liscia.
- Se decidete di fare più gusti con un solo impasto, questo è il momento di dividere la vostra pastella, dopodiché per ciascuno aggiungerete gli aromi desiderati, nel nostro caso i semi estratti dal bacello di vaniglia e la scorza di limone secca (gentilmente offerta dalla nostra Monica).
- A questo punto la pastella deve riposare in frigo per rapprendersi un po’. Il bello della ricetta è che la preparazione in sè è molto veloce, la cottura anche (oh mamma, dipende da quante ne fate 😛 ), ed il riposo in frigo ve lo potete gestire come più vi fa comodo, si va da un minimo di 30 minuti, ma potete lasciare la pastella in frigo anche un paio di giorni!
- Dopo il riposo in frigorifero la pastella risulterà molto più consistente di prima. Per prima cosa preriscaldate il vostro forno a 230°C, quando il forno è caldo tirate la vostra pastella fuori dal frigo e disponetela nello stampo.
- A questo punto infornate, e lasciate a 230°C fino a che l’impasto non sarà bello gonfio al centro (circa 3 minuti per le piccoline), quindi abbassate la temperatura a 180°C e lasciate fino a che i bordi non saranno ben dorati (altri 3-4 minuti circa).
Se avete degli stampi in silicone non sarà necessario imburrarli, mentre se i vostri stampi sono in alluminio dovete imburrarli ed infarinarli accuratamente.
Ciascuna forma dovrà essere riempita per circa due terzi del suo volume, e non è necessario appiattire l’impasto, con il calore del forno si adatterà perfettamente da solo. Per distribuire l’impasto nello stampo personalmente mi aiutavo con due cucchiaini, facendo delle piccole quenelles da fare cadere nell’alloggiamento, in alternativa si può usare una sac à poche. Per i primi sarà difficile regolare la giusta quantità ma ci prenderete la mano.
Potete quindi sfornare le vostre Petite Madeleines, lasciatele intiepidire, sformatele e gustate! Una tira l’altra!!!!!!
Con questa ricetta partecipo al Cooka contest “Picnic”
Ed ecco la sorpresa! Un video che racchiude tutti i passaggi salienti della ricetta! Buona visione!
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