I testaroli al pesto rappresentano un piatto semplice ed antico dell’entroterra nella zona in cui la Liguria incontra la Toscana: la Lunigiana.
Tradizionalmente questo impasto veniva cotto sul testo, cioè una base di terracotta in cui si versava la pastella e che veniva posto coperto sulla brace del camino, consentendo così al calore residuo di cuocere i testaroli. Oggi, in mancanza di questo strumento, si può ovviare cuocendo i testaroli al pesto su una teglia o padella piatta antiaderente.
Isabella
Ingredienti per testaroli al pesto per 4 persone:
- 200g di farina00
- 100g di farina di farro
- 100g di farina integrale
- Acqua q.b. per ottenere una pastella morbida
- sale
- pesto (se vuoi prepararlo vedi qui)
Come si fanno i testaroli al pesto:
- Mescolare la farina con l’acqua e il sale fino ad ottenere una pastella fluida, leggermente più densa rispetto a quella delle crêpes, far riposare per mezz’ora circa.
- In assenza del vero testo in terracotta tipicamente lunigiano, o del testo in ghisa, usato in Romagna per le piade, possiamo comunque utilizzare una padella piatta antiaderente.
Come cuocere i testaroli senza testo
- Scaldare la padella e versare la pastella uniformemente sul fondo, fino ad uno spessore di tre – quattro millimetri.
- Cuocere fino a quando si staccherà dalla padella, quindi girare per cuocere l’altro lato. La parte superiore sarà sempre un po’ più chiara.
- Procedere allo stesso modo fino ad esaurimento della pastella.
Una volta cotti, i dischi ottenuti vengono tagliati a rombi o a quadrati (di 4 o 5 centimetri). - Mettere a bollire una pentola d’acqua, salare e, quando raggiunge il bollore,
- spegnere il fuoco, e solo a questo punto buttare i testaroli che saranno cotti non appena vengono a galla.
Oltre al classico pesto che vi proponiamo, si possono condire tradizionalmente con olio e parmigiano, col sugo di fughi o la salsa di noci. Ovviamente anche con qualsiasi altro condimento di vostro gradimento!!!!
Buon appetito!!!
4 Comments
mmmmm….li ho assaggiati…e sono favolosi!!!!! Come tutte le ricette di questo bellissimo blog!!! Complimenti e…continuate così 😉
Ciao Florinda!
Grazie mille per essere passata!
Un abbraccio gigante grande quanto tutta la Sicilia! :*
mooolto interessante….da provare subito
ciao Mariarosaria, si, assolutamente da provare!
Facci sapere, poi