Pomodori secchi – “i Chiappiri sicchi”

I pomodori secchi sono una specialità del sud Italia (ma non solo). Questa è una conserva la cui origine si perde nella notte dei tempi e che viene tramandata di generazione in generazione, rigorosamente, attraverso la pratica.
Questo magnifico antipasto nasce dalla necessità delle nostre nonne, di sfruttare questo ortaggio, tanto abbondante in estate, anche nei giorni invernali in cui la terra è avara di frutti.
Tutti gli ingredienti seguono la stagionalità: erbe aromatiche, aglio, pomodori e l’immancabile olio d’oliva.
Non ci sono quantità precise, perché di queste conserve, più ce n’è, meglio è, poi, come direbbe mia madre “chi m’allurdu i manu pi du’ pummaroru?” [mica mi sporco le mani per due pomodori]
Scoprite questa facilissima ricetta insieme a noi.

Monica

Ingredienti per i pomodori secchi. 1 kg circa di prodotto finito

6 kg di pomodori freschi e sani (le ammaccature farebbero inacidire l’ortaggio). Noi usiamo quelli grandi e tondi perché hanno una resa maggiore ma potete usare quelli che preferite purché polposi.

sale abbondante

2 o 3 spicchi di aglio ogni barattolo

basilico

peperoncino

olio di oliva o di semi per invasare

Procedimento per i pomodori secchi

Questa ricetta prevede una preparazione semplice e spalmata su più giorni, poiché è il sole a lavorare per voi. Tutto quello che dovrete fare sarà lavare bene i pomodori, tagliarli a meta in senso orizzontale e poggiarli su un piano di legno (delle cassette della frutta, ad esempio) o una rete metallica (badate bene che non sia arrugginita!) questo perché se stessero nell’umido inacidirebbero.
A questo punto cospargete i pomodori di abbondante sale (mettetene abbastanza perché costituisce il conservante che impedirà l’inacidimento) e lasciateli al sole. Potete coprirli con del tulle o lasciarli così, tanto verranno “lavati”.
Dopo due giorni, o comunque, quando la superficie vi parrà asciutta, girateli dall’altro lato per continuare l’essiccamento. Mano a mano che i pomodori seccheranno (dopo i primi tre o quattro giorni dovreste già poter raccogliere i più piccoli), toglieteli dal sole e conservateli dentro un sacchetto di carta in un luogo asciutto. Non saranno pronti tutti insieme, per cui ogni giorno ricordatevi di guardarli e togliere quelli asciutti, dovranno essere ancora un po’ morbidi ma ben asciutti.

Quando saranno tutti asciutti fate bollire dell’acqua in una pentola capiente (l’ideale è una pentola con scolapasta incorporato o una friggitrice con cestello), spegnete il fuoco, buttate dentro i pomodori e teneteceli pochi secondi. Poi scolateli e rimetteteli al sole per una giornata.

Quando saranno ben asciutti, potete procedere ad invasarli nei vasi precedentemente sterilizzati, mettendoli il basilico, l’aglio e il peperoncino (ove lo gradiste). Ricoprite con l’olio e controllate dopo un paio di giorni perchè molto probabilmente dovrete rabboccarlo.

CONSIGLI IMPORTANTi

Ricordate di mettere i pomodori al riparo dall’umidità notturna o dalle pioggerelle estive, se si bagnassero inacidirebbero.
I pomodori devono sempre stare sotto il livello dell’olio o ammuffiranno