Dolci siciliani di Pasqua: “u ciciliu”

Tra le ricette di dolci siciliani di Pasqua cui sono più legata, c’è il cicilio (o ciciliu) che in altre zona della Sicilia viene chiamato cuddura cu l’ova o aceddu cu l’ova o pupi con l’uovo. 
Ricordo che mia madre, quando eravamo piccoli (ma pure quando eravamo più grandicelli, eh!) ne preparava almeno 3: uno a testa per me e mio fratello e uno con l’impasto che avanzava. Visto che le mamme siciliane abbondano in tutto …la mia metteva 2 uova per ogni biscotto ma io mi sono contenuta e, nella ricetta che vi do, ho contato 5 cuddure cu l’uovo con un uovo ciascuna.

Tanti nomi diversi per indicare lo stesso dolce siciliano di Pasqua: un biscotto decorato con zuccherini e uova sode non sbucciate.

A Catania ha la forma di un uccello (e da qui il nome), in altre parti è una ciambella (cuddura, appunto) decorata con sofisticati intagli ed intrecci.
Del cicilio vi avevo parlato in questo articolo dedicato ai biscotti di Santa Febronia perchè, anticamente, la festa patronale cadeva proprio nel periodo pasquale. Quando fu spostata a giugno il cicilio a forma di cestino si è, come dire…sdoppiato ed è diventato dolce simbolo di entrambe le feste.

 Ora basta ciarlare, vi presento la ricetta d’aceddu cu l’ovu

noterete che la ricetta è quella dei biscotti di Santa Febronia, ricoradate di dare una forma a cestino e poggiare sulla base due uova sode. Mi raccomando: uova sode, non vorrete mica che esplodano in forno!