Questa è una conserva che non è molto conosciuta ma che è una vera coccola: le castagne al rum!
Queste deliziose castagne si possono gustare da sole od accompagnate da una pallina di gelato (ma si, facciamo anche due!)
Ci sono due modi per preparare questa conserva autunnale: far bollire le castagne o farle arrostite. In entrambi i modi sono gustosissime e sono un piacevole dopo cena per le lunghe serate invernali.
Avete presente quando vi viene … quella che non è proprio fame ma è più voglia di buono? Ecco: in quel preciso istante tirerete fuori dalla dispensa le vostre
Castagne sciroppate al rum
Vi spiego come le ho fatte io, cioè con le caldarroste, ma se preferite l’altra versione, bollitele fino a che non si saranno ammorbidite e poi potete procedere allo stesso modo. Personalmente le apprezzo di più usando come base le caldarroste perchè risultano più saporite rispetto a quelle bollite che, invece, hanno un gusto più delicato.
Per invasarle potete utilizzare dei barattolini da agghindare con un bel fiocco ed un po’ di tela, per un simpatico pensierino natalizio!
Irene
- Incidere le castagne ed arrostirle girandole spesso. Quando sono pronte avvolgere in un panno umido che facilitare la sbucciatura. Sbucciarle e metterle da parte.
- Prepariamo lo sciroppo facendo bollire acqua e zucchero. Quando è ben freddo unire il rum.
- Prendiamo dei vasetti di vetro puliti e sterilizzati e mettiamoci le castagne cercando di riempire bene i buchi, versiamo sopra lo sciroppo aromatizzato al rum e copriamole bene. Chiudiamo i vasetti e conserviamole in un posto fresco.
Quando mangiare le vostre castagne sciroppate al rum?
Vi consiglio di aspettare un mesetto perchè più riposano e più si insaporiranno.
Qualche altra idea autunnale? Provate il liquore al melograno o il liquore alle mele cotgne e se volete altri spunti, date un’occhiata alla sezione dedicata alle conserve ed ai liquori
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