Broccolo affogato, ricetta siciliana.

Eccoci qui con una ricetta siciliana, un grande classico della cucina povera ma buono… così buono … che è una di quelle cose che ti fa pensare alla cucina calda e profumata di nonna.

U vrocculu affucatu: letteralmente “il broccolo affogato”

Perchè affogato?

Chi lo sa! Probabilmente perchè viene cotto in abbondante olio.

Si … ma OLIO BUONO!
Per questo, è stato il primo piatto a venirmi in mente quando sono stata contattata dal Frantoio Pace! Non li conoscevo e devo dire che sono stati una piacevolissima sorpresa: un’azienda familianre moderna, che dal 1970 produce olio e che, nel corso degli anni ha ampliato la propria produzione con sottoli e vini.
Si trovano in Basilicata e qui coltivano biologico e, poi, trasformano i prodotti della terra in olio (con ben tre linee di produzione: le tradizionali macine, il frangitore e il denocciolatore), sottoli, e vini 

L’olio che ho provato ed usato per i broccoli siciliani in padella, è l’olio extravergine di oliva biologico, l’ho trovato molto delicato e profumato, perfetto anche da usare crudo per le insalate o su una bella minestra.

Sia che amiate i gusti delicati o che preferiate un olio più piccantino, date un’occhiata al sito. Anzi, vi lascio pure un codice sconto: cucinarechiacchierando da inserire al momento dell’acquisto.

Ma veniamo alla ricetta dei broccoli affogati alla siciliana

• 1 broccolo medio (io ne faccio 2 perchè non lo uso come contorno ma come piatto unico)
• 30ml di olio (qua dovete un po’ andare ad occhio: serve abbondante perchè serve a cuocerlo e potrebbe servirne un po’ di più)
• un pizzico di sale.
• mezza cipolla

Come si cucina il broccolo siciliano affogato

1. Pulite il broccolo tagliandolo in rosette abbastanza piccole.
2. Lavatelo senza farlo scolare troppo (l’acqua servirà in cottura)
3. Preparate il soffritto con la cipolla
4. versate dentro la pentola il broccolo a pezzi, senza scolarlo troppo dell’acqua che ha trattenuto durante il lavaggio.
5. Salate, mettete il coperchio e abbassate il fuoco al minimo.
6. Cuocete fino a che si sarà ammorbidito. Qui è molto soggettivo: a me non piace spappolato ma, ovviamente, potete portarlo al grado di cottura che preferite.

BARBATRUCCO per non farlo rompere troppo: mescolatelo poco, semplicemente agitando la pentola con il coperchio ben chiuso. È un’operazione che richiede una bella presa sui manici della pentola, per cui fatela solo se vi sentite sicuri. Altrmenti usate il classico cucchiaio ma molto delicatemente.