Gli strozzapreti al pistacchio con salsa alle mandorle sono la seconda puntata della serie dedicata ad uno degli sponsor del contest che abbiamo indetto per festeggiare il primo compleanno del nostro blog. Ve lo siete persi? Peccato, però siete sempre in tempo per scoprire QUARANTA E PIU’ RICETTE, regalateci da altrettanti foodblogger, che hanno magistralmente usato la farina affiancata ai prodotti del proprio territorio.
L’omaggio offerto come premio speciale, viene dal pastificio “Il mattarello” di Bronte, patria dell’oro verde. Per lo stesso pastificio, abbiamo già provato i ravioli al pistacchio , che avevamo condito con una semplicissima crema di parmigiano reggiano, per esaltare, senza coprire, il gusto spaziale della pasta e del suo ripieno.
In questo caso, sono andata a pescare in un golosissimo blog di una cara amica: Zampine in cucina di Claudia, per una gustosissima crema alle mandorle delicata e profumatissima che esalta senza coprire il gusto della pasta alla quale ho apportato una piccola modifica che vi descriverò più sotto
Monica
Ingredienti per gli strozzapreti al pistacchio con salsa alle mandorle
- 500g di strozzapreti al pistacchio
- 150 gr di mandorle pelate
- 100 gr di panna
- 100g di mollica di pane ben bagnata con latte
- 30 gr di parmigiano
- 2 rametti di maggiorana fresca
- 1 spicchio di aglio senz’anima
- sale / pepe
Procedimento per gli strozzapreti al pistacchio con salsa alle mandorle
Io vi consiglio di preparare questa velocissima crema, il giorno prima, cosicché i sapori possano amalgamarsi e rendere al meglio il boquet di profumi e di gusti in essa racchiusi.
tuttavia, potete prepararla anche mentre cuocete la pasta.
Mettete sul fuoco la pentola per la pasta e la mollica di pane ad ammollare nel latte.
Prendete il frullatore e metteteci dentro tutti gli ingredienti, frullate e … stop! Finito
Scolate la pasta ma non troppo: lasciatele un po’ d’acqua di cottura per sciogliere la salsina mentre la mescolate alla pasta.
Buon appetito!
4 Comments
I siciliani, si sa sono grandi mangiatori di pasta ed al riso non attribuiscono grande valore nutritivo. Risu quantu mi isu si dice in Sicilia, ma con questo risotto al pistacchio altro che alzarsi!!
ciao….l’articolo è della balconcina Monica.. io sono Florinda ed essendo anch’io siciliana capisco cosa vuoi dire sul riso 😉
Hai ragione…..anche a Palermo si dice risu cala e isa
in questo caso però si tratta di pasta fresca….sono gli strozzapreti al pistacchio del nostro sponsor del contest….”pastificio Il Mattarello” …..
ciao….. continua a seguirci 🙂
mamma mia che bontà.. e che carica di energia!
Grazie Simona!