Queste sono le pennette brille ai funghi della mia mamma 😀 Un piatto molto anni ’80, ma buono assai! Sono abbastanza semplici da preparare; con i funghi già cotti poi diventano velocissime. Un piatto pasticciato come piace a me, pieno di ingredienti saporiti e con un condimento bello grasso e saporito 😀 Sono perfette come piatto unico visto che sono piene di ingredienti, ma il pezzettino di pane per la scarpetta ci scappa sempre 😉 L’aggiunta della panna è fondamentale per ottenere l’effetto anni ’80, ma se proprio non vi va giù l’idea perchè non vi piace, per mantecare il tutto si può utilizzare un cucchiaio di mascarpone 😉 Non so da voi, ma qui i funghi si cuociono due volte. La prima cottura serve a far uscire l’acqua dai funghi per eliminare le impurità ed il sapore molto pungente di terra, poi li si rosola nell’olio per farli cuocere bene ed acquistare consistenza. In questo modo anche la consistenza ne giova, i funghi mollicci non li amo particolarmente, ma devono essere callosi ed asciutti.
Clara
Ingredienti per le Pennette brille ai funghi
Ingredienti per 5/6 persone
- 500 g di pennette rigate
- 300 g di funghi champignon
- 100 g di pancetta tesa a pezzettini
- un po’ di brandy
- olio evo
- 100 g di panna
- 1 barattolo di pomodori pelati
- sale
- formaggio grattugiato
- 30 g di burro
- 1/2 cipolla piccola
Procedimento per le Pennette brille ai funghi
Pulire e affettare i funghi, metterli in una padella senza condimento, coprire e cuocere per qualche minuto. Scolare i funghi dall’acqua e tenerli a parte. In una padella soffriggere la cipolla affettata nell’olio e nel burro. Quando la cipolla sarà dorata, aggiungere la pancetta a dadini. Rosolare bene la pancetta e poi aggiungere i funghi. Sfumare con del brandy e, quando questo sarà evaporato, aggiungere i pomodori pelati. Salare e far cuocere il sughetto a fiamma dolce. Aggiungere poi la panna e lasciar cuocere per pochi minuti. Lessare la pasta al dente, scolarla e versarla nella padella con il sugo. Saltare la pasta aggiungendo abbondante formaggio grattugiato.
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