Gli nzuddi sono un dolce tipico catanese che si usa mangiare durante il periodo dei Morti.
Basso e non troppo morbido, con una croccante mandorla intera al centro, si presta ad esser consumato a colazione, a merenda o a fine pasto… insomma: ogni occasione è buona per sgranocchiarne un paio!
Secondo l’antica usanza di questo periodo, gli nzuddi [ a volte anche al femminile nzudde] sono tra i biscotti che i bimbi trovano sotto il letto, tra i doni dei motticeddi che, nella notte di Ognissanti li coccolano con dolci e regali.
Ve ne avevo già parlato nell’articolo delle ossa dei morti, ricordate?
Impastarli è molto semplice e non occorrono molti ingredienti: niente burro e solo un albume, (ragion per cui sono adatti anche a chi ha qualche problema con il colesterolo! ).
Io ho spiegato come farli a mano ma se voleste usare l’impastatrice o il bimby, dovrete soltanto inserire tutti gli ingredienti insieme, come in una normale pasta frolla
Pronti a leggere la ricetta degli nzuddi siciliani? Bene, allora accendete il forno!
Come si fanno gli nzuddi Ricetta catanese
Gli ingredienti per i biscotti
- mandorle intere per decorare
Nzuddi ricetta originale, come si preparano
- Facciamo la fontana con la farina e le mandorle tritate, e la cannella
- Mettiamo al centro zucchero, la scorza d’arancia, l’albume e i due cucchiai di miele e l’ammoniaca sciolta in poco latte caldo
- Cominciamo ad impastare aggiungendo pian piano l’acqua fino ad ottenere un impasto dalla consistenza sostenuta.
- Facciamo delle palline d’impasto, poi, sul piano cosparso di farina e zucchero, appiattiamoli fino ad ottenere dei dischi di circa un cm di spessore, trasferiamoli sulla teglia unta di olio e pressiamo, al centro, una mandorla intera
- Infornare a 180° per circa dieci minuti
Leave A Reply