Ricetta della gricia: la regina della cucina romana

La gricia…anzi La Gricia!

La regina tra le paste della cucina romana, un pilastro da cui seguono l’Amatriciana (o come dicono in molti Matriciana) e la Carbonara; infatti pare che la gricia fosse l’antesignana dell’Amatriciana, “quella senza sugo” insomma.

Le foto qui sotto parlano da sole: cremosa, saporita, una vera leccornia! Beh non è di quei piatti magri, di chi sta a dieta ferrea, ma se ci si vuole godere delle belle forchettate gustose, correte a preparare la gricia romana e non sbaglierete! Però mi raccomando, vedete di trovare pecorino romano e guanciale, altrimenti rimandate 🙂
No, non sono pignola … o forse si!
Il fatto è che questa non è una pasta come le altre ma un rito che comincia quando prendete la pentola e si conclude quando ammirerete il piatto vuoto con la pancia piena e l’aria soddisfatta.

Quella che vi propongo è la gricia ricetta originale, quella che si prepara da sempre a Roma, diffidate dalle imitazioni!

Laura

Gricia ricetta originale

Ingredienti per 4 persone:

• 380 g di spaghetti (o mezze maniche rigate)
  
• 150 g di formaggio  pecorino romano
  
• 120 g  di guanciale (non pancetta!!)
  
• Pepe appena macinato

Procedimento per preparare  la Gricia romana

1. Preparare l’acqua e portarla ad ebollizione, prima di salare prelevarne 300 ml circa e metterli da parte.
2. Quindi salare l’acqua e riportarla a bollore. buttare la pasta e cuocerla normalmente.
3. Intanto tostare il guanciale in una padella antiaderente.
4. Nel frattempo l’acqua non salata si sarà stiepidita, potete unire il pecorino  grattugiato e versare a poco a poco l’acqua per creare una cremina.
5. Quando sarà cotta la pasta unirla a fuoco spento al guanciale e poi tutto alla crema di formaggio. Mescolare con un cucchiaio di legno creando quasi un vortice aggiungendo l’acqua fino ad ottenere un velo sulla pasta. Pepare e servire.