Frutta Martorana

Cos’è la frutta martorana?

Sono dei deliziosi dolcetti realizzati in pasta di mandorle, ovvero pasta reale, a forma di frutta (arance, mandarini, fichi, loti, etc etc ….ma anche ortaggi e altre specialità culinarie della cucina palermitana).

La pasta reale è un composto fatto con farina di mandorle, zucchero, glucosio, poca acqua e qualche goccia di essenza di mandorla amara.

In Sicilia si trova la frutta martorana tutto l’anno, ma trova il suo massimo splendore nel periodo che precede la ricorrenza dei defunti, il 2 Novembre. In questo periodo i nostri bar riempiono le vetrine con questi deliziosi piccoli capolavori…..ma anche in casa ci si dà da fare…. sono parecchi coloro che si cimentano nell’impresa di prepararla in casa.

Io la faccio ormai da oltre vent’anni, e quest’anno la dedico al blog delle mie amate balconcine…. eccola qui…..l’avventura continua….. 😀

Florinda

Ingredienti della frutta martorana

1 kg di farina di mandorle
1 kg di zucchero a velo
100 g di glucosio
100g di acqua
1 cucchiaino colmo di essenza di mandorla

Attrezzature:

formine in gesso
amido di mais
pennelli
colori alimentari in polvere
alcool a 95°
foglioline per decorare
gomma lacca per lucidare

Procedimento:

Se non riuscite a trovare la farina di mandorle, potete anche farla da sole macinando le mandorle con un po’ di zucchero a velo ma stando attente a non far uscire l’olio del frutto.
L’acqua è indicativa perché dipende da quanto ne assorbe la farina.

Si mescolano bene la farina e lo zucchero a velo nell’impastatrice. Si aggiunge il glucosio e pian piano l’acqua fino ad ottenere un impasto consistente tipo frolla.
Trasferire l’impasto sul tavolo da lavoro e compattarlo per farne un panetto.Se si attacca alle mani o al piano spolverare con un po’ di amido di mais.
Formare dei salsicciotti e dividere in pezzetti dal peso desiderato per formare i frutti….spolverare le formine con l’amido di mais e dopo aver ben lavorato il pezzetto di pasta reale per togliere ogni rugosità, inserirlo nella formina in gesso. Premere per far prendere la forma del frutto ed estrarlo delicatamente.
Alcuni per agevolare questa operazione usano della pellicola per alimenti…io non la uso perché danno delle antiestetiche pieghe al frutto che proprio non mi piacciono. 🙁
Posizionare la frutta martorana così formata su della carta forno per farla asciugare, occorreranno almeno due giorni.
Trascorso il tempo, procedere alla pittura dei frutti con i colori in polvere diluiti in una soluzione fatta per metà da acqua e da alcool alimentare al 95°. Qui occorre la vostra abilità nella pittura…..io ho anni di esperienza, ma sono sicura che anche voi ve la caverete molto bene, far asciugare anche il colore.
Lucidare con la gomma lacca usando un pennellino poco imbevuto.
Finire decorando con le foglioline apposite!