Fichi secchi fatti in casa

Eccoci qui, dalla Sicilia con Furore, per citare un vecchio  film di Franco e Ciccio, arrivano i fichi secchi fatti in casa!

Dimenticate le rotelle insipide che si trovano nei supermercati fatte di fichi tutti tutti uguali, tutti molli e tutti senza sapore: basta avere a disposizione dei fichi freschi, un po’ di sole o, in alternativa, il forno, ed il gioco è fatto! Avrete un prodotto buono e genuino che si conserverà per tutto l’anno e potrà essere mangiato quando vorrete.

I fichi secchi sono particolarmente indicati per una colazione sana ed energetica perché sono un concentrato di zuccheri, sali minerali e vitamine ed hanno un gusto irresistibile.
Un paio di fichi prima di andare in palestra, vi daranno l’energia necessaria ad affrontare l’allenamento.

Questi vengono direttamente dall’orto di mia cugina il cui pollice è più verde di un semaforo… ma questa è un’altra storia… e questo inverno diventeranno il ripieno per le cudduredde, tipici biscotti natalizi. Restate su questo balcone se vorrete scoprire come si fanno
Il procedimento è davvero semplice, fidatevi e continuate a leggere.

Monica

Ingredienti

Fichi freschi nella quantità che preferite

Procedimento per la realizzazione dei fichi secchi

Fase 1: la  selezione dei fichi.

I frutti devono essere maturi ma non troppo e non devono essere ammaccati. In una parola: devono essere PERFETTI, pena l’inacidimento durante la fase di asciugatura, o durante la conservazione.

FASE 2. L’ASCIUGATURA

Una volta selezionati i futuri fichi secchi, mettiamoli su una superficie piana nella quale possano traspirare, in modo che non si accumuli umidità: l’ideale sarebbe il legno.
Noi usiamo le cassette della frutta o un setaccio al rovescio.

NOTA IMPORTANTE:

Gli aspiranti fichi secchi temono l’umidità, per cui vanno portati al riparo la notte o al primo accenno di pioggia o nebbia. Dopo qualche giorno saranno perfettamente asciutti. Morbidi ma privi dell’acqua e potranno essere conservati.

fase 4: la conservazione.

I fichi secchi devono respirare per evitare che formino umidità e ammuffiscano. per cui è bene conservarli in un sacchetto di carta o in un canovaccio pulito. Stanno bene in dispensa, lontani dalle fonti di umidità.