Classico dei classici toscano: i cantucci alle mandorle, sono perfetti da pucciare nel vin santo come fine pasto! Peccato non aver immortalato il momento con una foto, ma vi assicuro che l’ho fatto e merita ogni volta 😀
In effetti sono pochi ormai i veri bis-cotti, per l’appunto quei dolcetti che subiscono un doppio passaggio in forno. Ciò garantisce ai biscotti e in particolare ai nostri cantucci alle mandorle oltre ad una maggiore croccantezza, una conservabilità più lunga!
Mi raccomando di non confondere i cantucci alle mandorle con i tozzetti alle nocciole, infatti ribadisco che i primi sono con le mandorle e toscani, i secondi invece hanno la patria nel Lazio e hanno le nocciole. Quindi il nome non è diverso solamente per le orgini diverse, ma anche per la frutta secca che li caratterizza! Io poi mi sono allungata fino in Sicilia, visto che per i miei cantucci alle mandorle ho utilizzato le mandorle portatemi dalla mia amica siciliana Florinda direttamente dalla sua terra!
Mi sono ispirata a una ricetta di Montersino e ho apportato piccolissime modifiche, a noi sono piaciuti parecchio e per quetso vi consiglio di provarli!
Laura
Cantucci alle mandorle
Ingredienti
150g burro
350 g zucchero
200g uova (3-4 uova)
2,5 g sale (meno di metà cucchiaino)
500g farina 00
3g lievito
3g bicarbonato di ammonio
poco albume (conservatelo dalle uova della ricetta)
250g mandorle grezze (con la pelle)
Procedimento
Rendete il burro a pomata (basta tirarlo fuori dal frigo un’oretta prima o ammorbidirlo al micro) a questo punto a mano o in planetaria create un impasto mescolando insieme tutti gli ingredienti tranne le mandorle, che andranno aggiunte ad impasto completo. Alla fine otterrete un composto morbido e appiccicoso.
Accendete il forno a 200°C e preparate due teglie rivestite con carta forno. Pulite il banco di lavoro e dividete l’impasto dei cantucci alle mandorle in otto parti più o meno uguali. Infarinatevi le mani e create dei salsicciotti, finito uno poggiatelo sulla teglia e iniziate l’altro, fino ad un massimo di 4 per teglia. Prima di infornare spennellate la superficie con l’albume tenuto da parte e cuocete i primi 15 minuti a 200°C.
Poi sfornare, lasciare raffreddare quel tempo che impedirà ai filoncini di rompersi al taglio, circa 20-30 minuti. Quindi affettate con un coltello seghettato i filoncini e rinfornateli a 170°C per altri 15 minuti.
Non dimenticatevi di inzupparli nel vin santo!
3 Comments
Son fantastici,bravissima!!! :-))
Bacioni <3
Ciao cara!
Grazie, mille.
Un abbraccio
[…] cantucci invece avevo adocchiato questa ricettina della mia amica Lauretta che mi ha ispirato subito, è una piccola variante della ricetta di Luca […]