Sarde a beccafico alla catanese

Sarde a Beccafico.
Avete presente?
Sono un piatto povero, uno di quei secondi umili, fatti con quello che le nonne avevano in casa e che, solo con la magia delle loro mani, poteva diventare un piatto eccezionale di quelli che meritano l’applauso, la ola e la paletta con il voto 10!

Devo, però, fare una precisazione:

Queste sono le sarde a beccafico alla Catanese

Perchè ?
Perchè da queste parti, provincia che vai, sarda a beccafico che trovi!
Non ci credete?
Allora vi faccio un rapido elenco delle principali varianti di questo piatto:

• Sarde a beccafico alla Catanese

Quelle che trovate qui in questo articolo.

• Sarde a beccafico alla Messinese

Anche queste vengono panate e fritte e nel ripieno ci sono anche mollica di pane e Capperi di Salina.
In questa versione alcuni aggiungono anche un sugo di pomodoro.

• Sarde a beccafico alla palermitana

Sono quelle che presentano più differenze rispetto alle versioni “della costa Est”.
Non sono fritte ma cotte al forno, non distese ma arrotolate e niente panatura ma solo una spolverata di pangrattato prima di andare in forno.
Nella teglia, tra una sarda e l’altra, viene inserita una foglia di alloro e servite a mo’ di spiedino.

Voi quale preferite?