Alzi la mano chi non conosce la pizzetta fritta!
Anche se sono sicura che, praticamente, chiunque sappia cosa sia la pizzetta fritta napoletana, anche chiamata montanara o montanara fritta.
Quella che vi propongo oggi è la pizza fritta ricetta quasi originale.
Perchè quasi? Perchè l’ho resa estiva!
Ma facciamo un passo indietro e vi racconto per bene.
Le montanare mignon sono nate per caso, un giorno in cui parlavo al telefono con la mia amica Clara, napoletana Doc. Ricordando la pizza fritta Napoli che ho mangiato insieme a lei nella stupenda Napoli, m’è venuta voglia di rifarle.
E così, dopo un’ora stavano lì, già pronte sul mio piatto.
Nel condirle, però, mi sono discostata dalla ricetta classica ed ho optato per una versione più estiva con pomodorini Pachino, un bocconcino di mozzarella ed una rosa di mortadella.
Ma veniamo alla ricetta della pizzetta fritta napoletana in versione montanara mignon
La base è una pasta lievitata a base di farina, acqua, lievito e sale fritta senza fronzoli e poi condita successivamente.
La montanara di Napoli, nella ricetta originale prevede soltanto una salsa di pomodoro, mozzarella e qualche fogliolina di basilico ma a me non andava ed ho fatto un “gemellaggio” con le frise pugliesi, rubandone il condimento con pomodoro fresco.
Ingredienti della pizzella fritta napoletana
- 200 g di farina
- 140 g di acqua
- 5 g di lievito (potete diminuire la quantità ad 2 grammi, allungando un po’ i tempi di lievitazione)
- un pizzico di sale
Come si fa la pizza fritta di Napoli
- Sciogliamo il lievito nell’acqua ed impastiamo la farina, dopo un po’ aggiungiamo il sale e continuiamo fino ad ottenere una palla liscia che metteremo a lievitare in una ciotola unta e coperta (o chiusa in un sacchetto di plastica).
- Una volta raddoppiato, stendiamo la pasta allargandola con le mani senza schiacciarla troppo, un cm circa. Ricaviamo dei cerchi con un bicchiere e rimettiamoli a lievitare per ¼ d’ora o, comunque, fino a che non saranno lievitati nuovamente.
- A quel punto friggiamoli in olio bollente e, dopo averli passati su della carta assorbente, mettiamoli nel piatto e condiamoli con i pomodorini, la mozzarella e la mortadella, lasciandoci guidare dalla nostra fantasia.
N.B: Il mio impasto ha lievitato ad una temperatura di circa 30° per un’oretta. Quindi regolatevi sulle temperature che avete a casa: più freddo, lievitazione più lunga, più caldo, lievitazione più corta.
E con la pizza fritta napoletana vi auguriamo un buon appetito!
8 Comments
Mi è venuta fame solo a leggere la ricetta
Questa ricetta la provo subito! è troppo invitante… buona la mortadella!
Ottimo questo prodotto è deliziosa la tua ricetta
Mi è venuta di nuovo fameeee
Questa mortadella è squisita …poi la tua ricetta è semplicemente fantastica
Ottima ricetta, è buonissima la mortadella felsineo
Buonissime hanno un aspetto strepitoso!
Grazie Lucia!