Orata al forno con le patate

Il pranzo della domenica (ma anche la cena del mercoledì va benissimo!) richiede un bel secondo, di quelli che ti fanno sedere a tavola pensando “che bello, si mangia!”

Ecco, l’orata al forno con le patate, per me è uno di quelli. Perchè hai, nello stesso piatto (e con pochissimo sbattimento) il pesce ed il contorno, ognuno dei due arricchisce di sapore l’altro!

Per un piatto così semplice, però, è fondamentale avere 3 cose:

• del pesce fresco
• delle patate di qualità
• un’olio aromatico ma che non appesantisca troppo il piatto.

Il procedimento è molto semplice, se avrete un po’ di pazienza, vi spiegherò come fare.

Ingredienti per 4 persone

• 2 orate medio-grandi o 3 piccole
• 500g di patate
• olio evo
• aromi a piacere
• sale

Come si fa l’orata al forno con le patate

1. La prima cosa da fare è pulire le orate (potete farlo fare al vostro pescivendolo) togliendo interiora, branchie e raschiando via le squame
2. Si affettano sottilmente le patate, si mettono in una ciotola con sale, gli aromi e un paio di cucchiai di olio. Mescoliamo bene e disponiamole in teglia cercando di creare uno strato di 2-3 cm
3. Adagiamo le orate sopra le patate, versiamo mezzo bicchiere d’acqua e inforniamo a 200°C  per 20 minuti o, comunque, sino a che, infilzando le patate, non risulteranno morbide.

E ora vi parlo dell’olio che ho scelto: Sagra Bassa acidità
Perchè #bassaacidità?

Perchè è uno dei parametri di qualità dell’olio: più basso è il suo valore, più alta è la sua qualità, significa infatti che è stato prodotto con olive sane e frante immediatamente dopo la raccolta.
In questo modo si mantengono intatte le sue qualità organolettiche e, quando lo usi, riesce a sprigionare la sua carica aromatica con una nota piccante alla fine, senza per questo risultare invadente.

L’olio Bassa Acidità Sagra è composto da oli 100% italiani, appena lo versi lo vedi: è  limpido, con riflessi oro, quando lo assaggi lo senti morbido e vellutato al gusto armonico e leggermente sapido.
È perfetto per un dare il tocco finale se usato a crudo sulla pietanza cotta ma si presta benissimo ad esser usato come ingrediente già all’inizio della cottura, per esempio, per un soffritto.
Io l’ho usato in entrambi i modi perchè l’ho impiegato sia per condire le patate crude che per dare il tocco finale all’impiattamento.
Se siete curiosi date un’occhiata qui http://l12.eu/sagrabassaacidita-2176-au/BKTYJI0AL3P7TFA01RNW e potrete leggere tutte le informazioni che riguardano questo eccezionale prodotto, leggere dei consigli e scoprire altre, gustosissime, ricette.