Oggi prepariamo i malloreddus o gnocchetti sardi, come son chiamati di solito.
Amo la pasta fresca e se posso provare nuovi formati lo faccio, i malloreddus li trovo buonissimi e facilissimi. Ho provato anche a fare i Culurgiones ma diciamo che non sono stata molto paziente e ho rinunciato subito.
Questo formato di pasta mi piace molto, lo faccio spesso, mi piace con tutti i sughi, anche di pesce velocissima da fare la trovo anche antistress ahahah si avere le mani in pasta è antistress, mi rilassa e mi diverte e poi mangio bene cosa c’è di meglio???
Claudia
Ingredienti per 700g di Malloreddus o gnocchetti sardi
500 g di farina di semola
220 g circa di acqua
una presa di sale fino
Procedimento per i malloreddus o gnocchetti sardi
Impastare la semola con l’acqua facendo la classica fontana oppure mettendo in planetaria. L’importante è non aggiungere tutta l’acqua insieme, ma tenerne sempre circa 30 grammi da parte dato che la farina può assorbire in modo diverso a seconda delle marche o anche dell’umidità. Questo impasto deve essere bello corposo non umido, le mani devono rimanervi belle pulite.
Ecco la palla che dovete ottenere
Una volta impastato far riposare l’impasto per almeno 1 oretta: io l’avvolgo nella pellicola, ma se preferite potete semplicemente metterlo sulla spianatoia e coprirlo con una ciotola.
Trascorso il tempo necessario riprendere la pasta e, a questo punto, tagliare dei piccoli pezzi avendo l’accortezza di coprire sempre con una ciotola o con la pellicola l’impasto grande in modo che non si secchi.
Formare dei lunghi bastoncini che abbiano lo spessore circa del vostro mignolo.
Tagliare dei piccoli cubetti, infarinare un rigagnocchi e premendo il cubetto farlo rotolare fino a formare il gnocchetto.Vi assicuro che ho impiegato più tempo a scrivere che a farne una dose da 4 persone 🙂
Comment
brava !!!