Il casatiello napoletano per Pasqua non può assolutamene mancare, sulla tavola di un campano doc!
Avendo profonda nostalgia delle mie periodiche incursioni napoletane, mi sono ritrovata ad interrogarmi e chiedermi “ma il casatiello come si fa?”
Potevo mica farmi sfuggire l’occasione di prepararlo? Certo che no!
E dove trovare una ricetta napoletana infallibile? Ma nel blog della mia amica Clara, che sul suo blog ha sia la versione salata che quella dolce.
Io ho preparato il casatiello con lievito di birra ma vi consiglio di provare anche la versione con pasta madre, utilizzandone 150g e sottraendo dalla ricetta 100g di farina e 50 di latte.
Questi ingredienti vanno bene per uno stampo tipo panettone alto con diametro 22.
Il casatiello come si conserva?
Conservare il casatiello è semplice: potete metterlo nell’apposito contenitore a campana per dolci oppure chiuderlo dentro un sacchetto per alimenti. In questo modo si conserverà diversi giorni: 4 o 5 ma sono sicura che durerà molto meno!
Come fare il casatiello dolce?
Sapete che si tratta di un lievitato dalla storia molto antica? Ne parla Giambattista Basile nella sua “La gatta Cenerentola” dove descrive i grandi e fastosi festeggiamenti così:
«E, venuto lo juorno destenato, oh bene mio: che mazzecatorio e che bazzara che se facette! Da dove vennero tante pastiere e casatielle? Dove li sottestate e le porpette? Dove li maccarune e graviuole? Tanto che ’nce poteva magnare n’asserceto formato.»
Quale farina si usa per fare il casatiello o pigna di Pasqua?
Come Clara, anche io ho usato una farina di forza w330 ma se voi non l’avete, tagliate una manitoba con la 00, come spiegato nella ricetta.
Come si fa la Glassa per casatiello dolce?
Niente di più semplice, si usa soltanto acqua bollente e zucchero. Mi raccomando, aspettate che il casatiello sia freddo, prima di versarla sopra il dolce. E siate veloci nel lanciare le codette, perchè se la glassa si indurisse, non si attaccherebbero!
Fateci sapere se la provate e mandateci una foto!
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Tempo Passivo | 2 ora |
Porzioni |
8 porzioni
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- 30 g acqua
- 60 g farina 00
- 5 g lievito di birra fresco
- biga
- 500 g farina w330 in alternativa 300g manitoba e 200 di 00
- 250 g zucchero
- 125 g strutto se avete la sugna
- 4 uova
- 200 ml latte
- 30 G liquore strega o limoncello
- 1 arancia la scorza grattugiata
Ingredienti
Per la biga
Per l'impasto
Per decorare
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- Prepariamo la biga impastando la farina con il lievito e l’acqua. Copriamola e lasciamola lievitare per un’oretta
- Trascorsa l'ora la biga sarà raddoppiata, mettiamola nella planetaria insieme agli altri ingredienti, tranne il latte. Impastiamo con la frusta a foglia e quando l’impasto sarà compatto, aggiungere il latte versandolo a filo.
- Ungiamo la teglia con un po' di strutto e versiamo l'impasto (deve arrivare a metà stampo). Copriamo con pellicola (oppure chiudiamo la teglia in un sacchetto per alimenti ed attendiamo che l'impasto raddoppi riempiendo lo stampo
- Quando l'impasto avrà riempito lo stampo, inforniamo a 180° per un'ora
- Mentre il dolce i fredda, sciogliamo lo zucchero con l'acqua e versiamo il composto sopra il dolce. Decorimo con le codette e lasciamo che la glassa si indurisca.
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