Peperoncini ripieni al tonno

I peperoncini ripieni al tonno sono una preparazione golosa. Da non perdere se amate il piccante, da provare se non lo amate ma vi sentite in vena di osare. Li  ho trovati nel blog Zampine in cucina, insieme a tante cosette sfiziose. Fateci un giro
I peperoncini al tonno sono anche un modo per conservare i peperoncini che in questa stagione abbondano e avere uno sfizio in dispensa pronto per essere servito ad una cena improvvisa o ad un aperitivo home made.

Vi è venuta la curiosità di provarli? Allora continuate a leggere e non spaventatevi per la lunghezza della ricetta. Vi assicuro che sono più facili a farsi che da spiegare!

Claudia

Ingredienti per i peperoncini ripieni al tonno

1. 500 g  di peperoncini rossi e tondi
2. 400 g  di tonno
3. 80 g  di filetti di acciughe
4. qualche cappero
5. 1 litro di aceto  bianco
6. qualche oliva
7. olio extra vergine e olio di semi  qb

Procedimento per i peperoncini ripieni al tonno

1. Consiglio pratico prima di cominciare. munirsi di guanti usa e getta.
2. Laviamo ed  asciughiamo i peperoncini. Dopo di che togliamo la calotta con un coltello appuntito e ben affilato. Aiutandoci con un cucchiaino svuotiamoli dei semini
3. mettiamoli in un contenitore e copriamo completamente con l’aceto. Copriamo la ciotola con un telo e lasciamo riposare per 12 ore.
4. Trascorso questo tempo scoliamo e poniamoli a testa in giù (il buco va sotto) e facciamoli asciugare bene per 12 ore.
5. Trascorso questo tempo Preparariamo il ripieno.
   Mettiamo nel mixer il tonno sgocciolato insieme a capperi e acciughe, tritiamo fino a ridurre ad una crema.
6. Per riempire i peperoncini possiamo aiutarci con una sac a poche o un cucchiaino. Io ho aggiunto qualche pezzettino di oliva verde.
7. Una volta riempiti tutti i peperoncini, poniamoli in vasetti sterilizzati con la parte aperta verso il vetro. Copriamo con olio (io ho mischiato extra vergine e semi di girasole) facendo attenzione a evitare bolle d’aria.

Dopo una notte controlliamo i vasetti e, se necessario, aggiungiamo olio, poi chiudiamo il vasetto con una capsula  nuova.

N.B. Volendo si possono lasciare così, per sicurezza io ho preferito sterilizzarli mettendo i vasetti in un pentolone insieme ad uno strofinaccio a separarli per non rischiare la rottura. Ho coperto con acqua fredda e portato ad ebollizione per 30 minuti. Lasciate raffreddare completamente e controllate che le capsule abbiano fatto il sottovuoto.                                                                                                                                                     Ora dovrete attendere un pò prima di gustarli: l’ideale sarebbe resistere un mese, in caso non riusciste…

Buon appetito!